In questo particolare caso di intervento, il cliente, l’Azienda Chimica e Farmaceutica ACEF, aveva necessità di trasformare un’area di lavoro e stoccaggio, con una pavimentazione usurata e non livellata, in una superficie decisamente più consona e performante per poter utilizzare un sistema automatizzato di gestione di magazzino.
Il pavimento originale riversava in una condizione rovinata con grandi depressioni proprio al centro del magazzino, la prima necessità quindi è stata quella di avere un pavimento senza depressioni o buchi. Dopo un’accurata preparazione del supporto abbiamo ripristinato la planarità utilizzando Tecsit Epomass 100 , miscelato con sabbia di quarzo.
Vista la mancanza di una barriera al vapore, che di solito si trova all’interno degli elementi costruttivi e serve a proteggere l’isolante dalle infiltrazioni di acqua dovute all’eventuale formazione di condensa negli strati interni, sostanziale quindi in questa particolare lavorazione, abbiamo provveduto a realizzarla con Tecsit ECT applicato a spatola in doppia ripresa.
Trattandosi di un ambiente destinato a stoccaggio, per aumentare la resistenza ai carichi è stata eseguita una mano di rasatura realizzata con Tecsit Epomass 100 più sabbia di quarzo.
Per garantire una planarità omogenea è stato applicato l’autolivellante Tecsit Epopavimenti. Il suo impiego garantisce una buona resistenza chimica contro soluzioni acide e
alcaline e un ottima resistenza contro i comuni detergenti industriali.
Infine la lavorazione che va a completare il ciclo di lavoro, e rendere quindi perfetto il pavimento, è stata realizzata una verniciatura in doppia ripresa con resina poliuretanica Tecsit Poliu Pav 66 , che garantisce elevanta resistenza contro eventuali sversamenti di prodotti chimici.
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Ripristino pavimentazione ACEF – Azienda Chimica e Farmaceutica
In questo particolare caso di intervento, il cliente, l’Azienda Chimica e Farmaceutica ACEF, aveva necessità di trasformare un’area di lavoro e stoccaggio, con una pavimentazione usurata e non livellata, in una superficie decisamente più consona e performante per poter utilizzare un sistema automatizzato di gestione di magazzino.
Il pavimento originale riversava in una condizione rovinata con grandi depressioni proprio al centro del magazzino, la prima necessità quindi è stata quella di avere un pavimento senza depressioni o buchi. Dopo un’accurata preparazione del supporto abbiamo ripristinato la planarità utilizzando Tecsit Epomass 100 , miscelato con sabbia di quarzo.
Vista la mancanza di una barriera al vapore, che di solito si trova all’interno degli elementi costruttivi e serve a proteggere l’isolante dalle infiltrazioni di acqua dovute all’eventuale formazione di condensa negli strati interni, sostanziale quindi in questa particolare lavorazione, abbiamo provveduto a realizzarla con Tecsit ECT applicato a spatola in doppia ripresa.
Trattandosi di un ambiente destinato a stoccaggio, per aumentare la resistenza ai carichi è stata eseguita una mano di rasatura realizzata con Tecsit Epomass 100 più sabbia di quarzo.
Per garantire una planarità omogenea è stato applicato l’autolivellante Tecsit Epopavimenti. Il suo impiego garantisce una buona resistenza chimica contro soluzioni acide e
alcaline e un ottima resistenza contro i comuni detergenti industriali.
Infine la lavorazione che va a completare il ciclo di lavoro, e rendere quindi perfetto il pavimento, è stata realizzata una verniciatura in doppia ripresa con resina poliuretanica Tecsit Poliu Pav 66 , che garantisce elevanta resistenza contro eventuali sversamenti di prodotti chimici.
Questi i materiali e le tecnologie utilizzate.